L’intervista procede fino a quando non si appresta al nostro tavolo da bar un signore di bella presenza. Un giovanotto direi, dal viso pulito e solare. Cerca appunto il sole per leggere la sua sceneggiatura. Classe 1968. Centamore dice ” Comunque lui è il maestro Buonvino, tutte le colonne sonore di maggior successo in Italia le fa lui”. Hai avuto l’onore di conoscere le due eccellenze. (scherza)
Allora dovremmo intervistare anche lui.
Lui soprattutto!
Paolo Buonvino: Non cancellare niente soprattutto gli errori di grammatica di Centamore….
Centamore: Ficarra e Picone lasciavano i pizzini minacciosi sotto la porta a Paolo Buonvino. Comunque dopo la Matassa ho fatto Anime Nere. Bella esperienza recitare in calabrese.
Buonvino: recitare mi sembra esagerato. Due monosillabi!
E’ famosa Scordia per la musica?!
Buonvino: Non ci possiamo lamentare.
Centamore: ti sei messo al sole non ho capito perchè.
Buonvino: Devo fare vitamina D
Centamore: Siamo cresciuti insieme!
Continuiamo…
Ho fatto il film con Pif dove canto la canzone Tosami Lady.
Quanta differenza c’è tra la Sicilia recitata e quella reale?
Tanta forse Pif è colui che è arrivato più vicino alla Sicilia realista. Tornatore la fa realista però quella di una volta. Pif la fa attuale. La Sicilia per me in questo momento è in una fase assurda. Nè carne nè pesce adesso.
Parliamo delle differenza tra 20-30 anni fa?
Aveva la contaminazione storica della Sicilia araba e i nostri anziani la riportavano perfettamente. Poi la mafia ha distrutto tutto. Il nuovo è diventato il nulla.
Esiste ancora la mafia in Sicilia?
C’è ma si è evoluta. La mafia non è più Sicilia. La mafia è al Nord, in Europa. Anime nere mostra bene questo fenomeno. La mafia calabrese spostata a Milano.
“Comunque se lui è attore io posso fare anche lo spogliarello!” Ecco riaffiorare Buonvino. Si introduca nella nostra chiacchierata signor Buonvino!
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