10. SEGUITE UN PERCORSO NON CONVENZIONALE
Avete presente le migliaia di turisti che ogni giorno si riversano in Piazza San Marco e sul Ponte di Rialto? Ebbene lasciate queste mete turistiche all’ultimo. Perdetevi piuttosto, senza percorso alcuno, nelle calli, nei campi e nei campielli. Una toponomastica un pò strana quella veneziana. L’unica cosa che non si discosta dalla tradizione della lingua italiana sono i ponti. Anche a Venezia i ponti si chiamano ponti. Ma siccome Venezia ama distinguersi, di Ponti ve ne sono ben 435!
Soffermatevi sui particolari, sui rumori soavi, siate in grado di udire il violino di Antonio Vivaldi nel mentre attraversate un Sotopòrtego per ritrovarvi in una vera e propria corte! E’ proprio un sotoportego quello che vi consiglio nel prossimo punto. Continua a leggere cliccando il pulsante in basso Avanti >