Niccolò Bencini e Michele Callegari. “Dalla finanza alla barba”. Ci raccontate la vostra storia? Com’è nata l’idea?
Amici da una vita, colleghi nel mondo della finanza. Divisi tra Milano, Londra e Praga per lavoro, ad un certo punto ci rendiamo conto che le compagnie low cost, internet, le videoconferenze hanno reso il mondo più piccolo, moltiplicando i luoghi accessibili. Ma il tempo a disposizione è rimasto lo stesso e senza accorgercene non ne avevamo più per noi stessi. Proprio noi che amiamo quello stile di vita tutto italiano fatto anche di piccoli gesti e piaceri edonistici. Allora abbiamo pensato di creare un piccolo luogo in uno dei cortili nascosti, a nostro avviso tra i più belli di Milano, che fosse scrigno di questo tesoro ritrovato: il tempo per se stessi.
Cosa significa essere gentleman in una città come Milano?
Una parola d’ordine: “discrezione” o come si dice a Londra “understatement”. Nell’eleganza, nello stile di vita, nei modi, nei gesti, nei luoghi, in tutto. Per questo abbiamo aperto in Corso Magenta perché per noi questa via è il simbolo dell’understatement milanese. Significa anche cercare “lusso da godere” non da possedere o da ostentare. Cioè quello che offriamo con i nostri servizi che coinvolgono la molteplicità dei sensi e che entrano nella quotidianità in modo spontaneo
Cosa rivedete del vostro precedente lavoro in questa nuova avventura?
Sicuramente direi l’approccio, l’ attenzione maniacale nei dettagli e passione per la perfezione del prodotto finito, qualsiasi esso sia. Abbiamo esasperato le persone con cui abbiamo lavorato in questi mesi per rivedere packaging, design, formulazioni, divise, riprovando e riprovando più volte varie formule fino a poter dire: “così è perfetta”. Continua a leggere cliccando >